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HAI UN ISEE BASSO? ECCO QUALI SONO I BONUS INPS CHE PUOI RICHIEDERE

1. Cos’è l’Isee e perché è importante aggiornarlo?

L’Isee è l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente e ha lo scopo di dare una valutazione sulla situazione economica di una famiglia. Si può richiedere attraverso la Dsu, la Dichiarazione Sostitutiva Unica (che è valida dal momento in cui è presentata fino al 31 dicembre dell’anno corrente). La DSU non è altro che un documento che include informazioni auto-dichiarate dal cittadino e dati precompilati. Questi dati vengono forniti dall’Agenzia delle Entrate e dall’Inps. Entrambi, DSU e ISEE sono utili ai cittadini che richiedono prestazioni sociali agevolate.

Come ha ricordato l’Inps nel suo comunicato del 4.1.2021Il rinnovo dell’Isee è fondamentale per continuare a percepire anche tutte le numerose prestazioni assistenziali e bonus previsti dalla normativa vigente”.

Sono diversi i bonus Inps previsti per chi ha un reddito Isee basso. La legge di Bilancio, infatti, ha confermato anche per il 2021 una serie di agevolazioni per le famiglie in difficoltà. Vediamoli di seguito.

2. Il Bonus bebè

Tra le agevolazioni previste dall’Inps c’è il Bonus bebè (o assegno di natalità), il cui importo viene calcolato in base all’Isee. Si tratta di un assegno, con cadenza mensile, che viene dato per ogni figlio nato, adottato o in affido preadottivo fino al primo anno di età del bebè o al primo anno di ingresso in famiglia. La domanda deve essere presentata entro 90 giorni dalla nascita o dall’ingresso in famiglia del minore.

Vediamo gli importi del bonus in base all’Isee:

  • Per chi ha un Isee pari o inferiore ai 7mila euro, il Bonus bebè è di 1.920 euro annui: 160 al mese per ogni figlio.
  • Con Isee tra 7mila e 40mila, il Bonus è di 1.440 euro annui (120 al mese).
  • Chi ha Isee sopra i 40mila euro, riceve 960 euro annui (80 al mese).

Per i figli successivi al primo, l’importo aumenta del 20%.

3. Il Bonus asilo nido

È un contributo erogato dall’Inps per pagare le rette degli asili nido, pubblici e privati, e/o l’assistenza domiciliare per bambini con età inferiore ai tre anni, affetti da gravi patologie.

Vediamo i singoli importi in base all’Isee:

  • Per le famiglie con Isee inferiore ai 25mila euro annui, il Bonus è a piena cifra: 3mila euro;
  • Per i nuclei familiari con Isee minorenni sopra 25mila euro e fino a 40mila, l’agevolazione è di 2.500 euro;
  • Alle famiglie con Isee minorenni sopra i 40mila euro spetta il minimo di 1.500 euro annui.

La domanda per questo bonus può essere sottoposta esclusivamente online all’Inps, nel servizio dedicato. In alternativa è possibile chiamare il contact center: 803 164 per rete fissa, gratuito e 06 164 164 per rete mobile a pagamento, oppure recarsi a enti di patronato usufruendo dei servizi telematici offerti dagli stessi.

4. Il Bonus per mamme e famiglie 

Per il 2021 sono previsti una serie di bonus e incentivi per le famiglie con figli. A partire dall’assegno unico familiare che sostituirà altri sgravi fiscali. Si tratta di un contributo assegnato a nuclei con uno o più figli a carico che verrà erogato fino al compimento del ventunesimo anno di età.

Per le famiglie con più di due figli e con disabili è prevista una maggiorazione. Si prevede una quota fissa che va dai 200 ai 250 euro nel 2021, più una variabile determinata dall’ISEE.

5. La Social Card

È una carta di pagamento elettronica sulla quale vengono accreditati dallo Stato 40 euro al mese per un totale di 480 euro l’anno.

Con questa somma si può:

  • effettuare la spesa alimentare in punti vendita convenzionati o il pagamento di bollette negli uffici postali.
  • acquistare in negozi e farmacie convenzionate con diritto a uno sconto del 5%.

La carta acquisti ordinaria non è però abilitata al prelievo di denaro contante.

È  riservata a cittadini di età superiore ai 65 anni o genitori di bambini sotto i 3 anni, con un Isee massimo di 6.966,54 euro.

6. Il Reddito di cittadinanza

Con un Isee basso si può chiedere all’Inps anche il Reddito di cittadinanza. L’Istituto elenca nei requisiti per il Reddito di cittadinanza: “Isee ordinario o minorenni in corso di validità inferiore a 9.360 euro. Nel caso di attestazione ISEE con omissioni e/o difformità rispetto ai dati presenti in anagrafe tributaria e/o a dati auto-dichiarati del patrimonio mobiliare (es. conti correnti, conti deposito, titoli), il richiedente, entro 60 giorni, potrà presentare all’Istituto documenti giustificativi oppure nuova DSU non difforme ”. Per i pensionati over 67 a basso reddito Isee è invece prevista la pensione di cittadinanza.

7. Il Bonus Comuni

Per le famiglie con Isee basso ci sono anche vari bonus e agevolazioni erogati dai Comuni. I provvedimenti variano da città a città. Tra gli altri, va ricordato il Bonus affitto e il Bonus spesa.

Avv. Marialetizia Polizzi

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