Oggi abbiamo un argomento davvero interessante da condividere con voi, una questione che spesso ci viene sottoposta in fase di consulenza: ci riferiamo alla combinazione tra Partita IVA e lavoro dipendente, possono coesistere? Se sei curioso di capire come gestire al meglio questa situazione, sei nel posto giusto. 

Regime forfettario e requisiti

Prima di addentrarci nei dettagli devi sapere che se sei un lavoratore dipendente e stai pensando di aprire una partita iva in regime forfettario, potresti essere positivamente sorpreso di sapere che è possibile conciliare entrambe le situazioni.

Il regime forfettario è infatti una modalità semplificata di gestione fiscale che può essere adottata anche da chi è un lavoratore dipendente, ma devi rispettare determinati requisiti.

Il primo è che il tuo fatturato non deve essere superiore a 85.000€ all’anno. Inoltre non devi superare 20.000 euro di spese per dipendenti o collaboratori e infine, quello che ti riguarda se sei un lavoratore dipendente, è che il tuo REDDITO ANNUALE LORDO deve essere inferiore a 30.000€.

Se non rispetti questo ultimo requisito potrai comunque aprire la tua partita iva, ma non potrai usufruire dei vantaggi del regime forfettario.

Se si sono superati i 30.000€ lordi ma il contratto di lavoro termina,si può rientrare nel regime forfettario, ma attenzione, l’importante è che il lavoro dipendente sia concluso entro la fine dell’anno precedente a quello in cui si vuole aprire partita iva.

I dipendenti pubblici

Per i dipendenti pubblici invece la situazione è più complessa, infatti possono aprire una partita Iva solo se il lavoro che svolgono da dipendenti pubblici non è full time oppure se si tratta di un’attività professionale. 

I dipendenti pubblici sono soggetti a regole più rigorose, in ogni caso per valutare o meno l’apertura di una partita iva in questi casi è sempre consigliato effettuare una consulenza con il nostro team di esperti.  

Fatturare all’ex datore di lavoro

Un’altra questione che spesso ci viene sottoposta in fase di consulenza è se è possibile fatturare al proprio ex datore di lavoro in caso in cui si decida di abbandonare il lavoro dipendente dedicandosi quindi alla propria attività di impresa.

In questa casistica chi vuole aprire partita iva e usufruire del  regime forfettario deve assicurarsi di fatturare meno del 50% all’ex datore di lavoro altrimenti l’anno successivo, se viene superata questa soglia, non sarà possibile permanere nel regime forfettario.

Conclusioni

Aprire una partita iva in regime forfettario mentre sei ancora un lavoratore dipendente è possibile, ma è essenziale rispettare i requisiti fiscali e gestire accuratamente la contabilità.

Se vuoi aprire la tua partita, cambiare commercialista e vuoi saperne di più richiedi la tua consulenza fiscale gratuita agli esperti di myaccounting.it per valutare il tuo caso specifico!

Alla prossima!

Staff Myaccounting.it