1. Cosa prevede il Decreto Agosto?
Il Governo con l’emanazione del decreto di agosto vuole prorogare gli ammortizzatori sociali e le misure a sostegno di lavoratori e famiglie, già introdotti durante la quarantena. In particolare spicca la riscrittura del calendario per i versamenti fiscali sospesi nei mesi scorsi. Troveranno spazio nuove proroghe, dalla riscossione alla moratoria sui mutui. Si tratta di una manovra molto importante posto che contribuenti, persone fisiche e imprese, spesso si trovano in difficoltà e con seri problemi di liquidità dovuti dalla situazione di stallo dell’economia.

2. Cartelle esattoriali
Il decreto Agosto sospenderà per ulteriori due mesi i pagamenti delle cartelle esattoriali – comprese quelle rateizzate, solleciti, pignoramenti e ipoteche, fino a novembre. Tale provvedimento è volto ad agevolare chi non è in regola con i propri obblighi fiscali, che, in mancanza di nuovi interventi, avrebbe dovuto pagare dal 1° settembre prossimo.
Vi rientrano anche le entrate degli enti territoriali. Tuttavia ciò ha delle notevoli ripercussioni sulle difficoltà di cassa soprattutto dei sindaci. Per tale motivo il decreto di agosto stanzierà più di un miliardo ricompreso nei 5,2 che verranno destinati agli aiuti per Regioni ed enti locali.

3. Pagamenti sospesi
Inizialmente, le esigenze della finanza pubblica imponevano che da settembre, le partite Iva avrebbero dovuto versare gli importi dovuti – sospesi durante il Covid – in quattro rate mensili per saldare il conto a dicembre. In realtà, le somme dovute verranno dimezzate per quest’anno; il restante 50% verrà diviso fra 2021 e 2022.
I tecnici dell’Economia hanno cercato di bilanciare gli interessi dei contribuenti in difficoltà con le esigenze della finanza pubblica.
In altri termini, il compromesso si traduce: in un dimezzamento del carico fiscale arretrato sul periodo più delicato per la ripresa delle attività economiche di questi contribuenti, e in una successiva diluizione pluriennale che abbasserà ulteriormente gli importi delle rate.

4. Mutui
Tra le varie misure a cui il governo sta lavorando nel decreto Agosto c’è anche la proroga della sospensione rate mutui. Pensare ad una proroga della moratoria sui mutui che ad oggi ammonta a circa 290 miliardi di euro, è più che plausibile e auspicabile visto che sono ancora moltissime le famiglie in grave difficoltà economica a causa delle conseguenze del Covid: tra lockdown, crisi occupazionale e conseguente calo dei fatturati di aziende e attività commerciali.

5. Altre misure del Decreto Agosto
Il Ministro dell’Economia e delle Finanze Roberto Gualtieri in diverse occasioni ha annunciato che il decreto sarà rivolto principalmente a lavoratori e famiglie, con diverse misure a sostegno dell’occupazione (bonus assunzioni) e la proroga di CIG e Naspi:

• sgravi fiscali al 100% sulla contribuzione per i neoassunti così da sollevare il dato occupazionale. Lo sgravio fiscale dovrebbe avere la durata di 6 mesi o poco più: per questo lasso di tempo il datore non dovrà versare i contributi previdenziali all’INPS relativi al lavoratore appena assunto.
• proroga della cassa integrazione, per la quale si pensa ad una estensione per altre 18 settimane, ma sempre con il sistema attuale 9 settimane + 9.
  La proroga però potrebbe non applicarsi a tutti: sembra che il Governo voglia estendere la durata della CIG soltanto alle imprese che nei mesi scorsi hanno registrato un calo di fatturato superiore al 20% di quanto incassato nello stesso periodo lo scorso anno;
• l’ulteriore proroga della disoccupazione Naspi per 2 mesi per coloro i quali si trovano all’esaurimento dell’indennità, come annunciato dalla ministra del Lavoro Nunzia Catalfo;
• Stessa proroga anche per la DIS-COLL, ovvero la disoccupazione collaboratori. Il prolungamento di due mesi di queste due indennità – NASpI e DIS-COLL, – è stato introdotto dal decreto Rilancio con l’articolo 92 per quelle prestazioni scadute tra il 1° marzo e il 30 aprile 2020;
• Il rafforzamento del Fondo di garanzia centrale per le pmi;
• i fondi per far ripartire le scuole in sicurezza;
• La proroga fino al 31 dicembre 2020 del blocco dei licenziamenti ma forse solo per le aziende che utilizzano la cassa integrazione;
• Smart working proroga anche nel settore privato così come previsto per il 50% della p.a dal dl Rilancio;
• 2,8 miliardi saranno destinati alle Regioni per coprire le mancate entrate mentre circa 2 miliardi saranno le risorse destinate ai Comuni;
• Bonus 600 euro lavoratori turismo e spettacolo: La ministra Catalfo ha, infatti, detto che potrebbe essere prorogato.

Avv. Marialetizia Polizzi

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