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Consulente d’Immagine? Ecco come aprire partita IVA

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Quest’oggi nel nostro nuovo articolo, analizzeremo la figura professionale del Consulente d’Immagine (o Image Consultant), un mestiere che si è molto diffuso, negli ultimi anni, soprattutto nell’ambito dello spettacolo, della politica e dello sport.

 

Ma quali sono le sue mansioni? Quando e perché viene assunto un Consulente d’Immagine? Come lo si diventa?

 

La figura professionale dell’Image Consultant è specializzata in comunicazione verbale e non verbale e consiglia i clienti (siano questi aziende o privati) per quanto riguarda l’abbigliamento, il trucco ed il comportamento con il pubblico.

La nascita di questa professione viene fatta risalire alla pubblicazione del libro “Dress for success” di John T. Molly, dove viene introdotta l’importanza del vestiario al fine di raggiungere il successo nell’ambito lavorativo.

 

 

Requisiti

Qualità personali e attitudinali sono essenziali per questo tipo di attività, vediamole insieme:

  • Forte senso estetico
  • Dote comunicativa
  • Buone capacità organizzative

Assieme ai sopraelencati requisiti personali, è necessario intraprendere anche un corso professionale o di specializzazione, frequentabile dopo aver conseguito la licenza di scuola media inferiore, presso le varie accademie di moda sparse in Italia.

Tra queste troviamo: l’Accademia del Lusso, la Fashion Academy, la Maragoni di Milano e la Polimoda di Firenze.

 

Apertura della Partita Iva

Aprire la Partita Iva è il primo adempimento fiscale da compiere per avviare l’attività professionale di Consulente d’Immagine.

Per farlo è necessario scegliere il Codice Ateco (o codice di attività) corretto che, in questo caso, è il numero “96.09.09 – Attività di consulenza alla persona nca“.

Regime Fiscale

Oltre al Codice Ateco, è necessario, come per qualsiasi professionista, scegliere anche il giusto Regime Fiscale.

Se se ne possiedono i requisiti, il Regime Forfettario è quello più conveniente (scopri se ci rientri leggendo il nostro articolo: http://www.myaccounting.it/nuovo-regime-forfettario-conviene/ ) .

Coloro che rimangono esclusi da quest’ultimo entrano automaticamente nel Regime Semplificato, ossia il regime “naturale” dei professionisti.

Contributi Previdenziali

L’Image Consultant, non essendo un lavoratore autonomo dotato di cassa professionale, è obbligato ad iscriversi alla Gestione Separata dell’Inps. Questa cassa previdenziale prevede il versamento di contributi calcolati, in percentuale, sul reddito.

Tutti gli anni l’Inps avvisa, con una circolare, la percentuale di contribuzione: per l’anno 2017 ammonta al 25,72% del guadagno.

Hai bisogno di maggiori informazioni? Prenota una consulenza gratuita e senza impegno cliccando qui: http://www.myaccounting.it/registrazione/